Elefante bianco e Fontanazzi
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Elefante bianco e Fontanazzi
Ciao a tutti
Sono reduce da 4 giorni fantastici passati in Veneto, con Claudio,Alessandro Danilo e Luca.
Abbiamo fatto un paio d'immersioni alla sorgente dell'Elefante Bianco, una a -55 per testare le condizioni, e sitemare le bombole per il giorno dopo e la seconda a -80.
Purtroppo la visibilità non era buona e la grotta dopo i -65 era da armare.
Mentre tre sono tornati a casa domenica io e Claudio siamo rimasti perchè volevamo visitare le sorgenti dell'Oliero, purtroppo le condizioni erano pessime sopratutto la visibilità, a quel punto abbiamo ripiegato sulla sorgente dei Fontanazzi.
Non conoscendola al lunedì abbiamo fatto una immersione esplorativa, per cercare il passaggio della famosa Breccia del GGG.
La Grotta è armata solo dopo la Breccia dove è stata applicata una targa, infatti non conoscendola abbiamo perso tempo a trovarla.
Martedì mattina sveglia alle 8,00 , colazione a San Nazzario e via alla sorgente. Visto che alloggiavamo presso l'ostello del centro rafting,ovvero sopra le sorgenti, il tragitto a raggiungere il punto d'immersione è stato ..........complesso(si fa per dire) infatti il centro ci ha dotato di un stupendo mezzo per portare l'attrezzatura dall'auto alla sorgente, una favolosa cariola,(è la prima volta che uso una cariola per andare a fare delle immersioni).
Vestizione e via diretti, grazie all'immersione del giorno prima siamo riusciti a ragiungere la Breccia abbastanza velocemente, e dopo qualche colpo a destra e a sinistra a passarla, sotto alla profondità di quasi 18 mt si apre una galleria di notevoli dimensioni, armata molto bene, l'ho percorsa per una sessantina di mt circa, l'acqua era abbastanza limpida, dopo averla ammirata per parecchi minuti sono dovuto tornare purtroppo l'aria stava scarseggiando senz'altro questa sarà una delle prossime mete.
Ciao fontanazzi a presto.
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Sono reduce da 4 giorni fantastici passati in Veneto, con Claudio,Alessandro Danilo e Luca.
Abbiamo fatto un paio d'immersioni alla sorgente dell'Elefante Bianco, una a -55 per testare le condizioni, e sitemare le bombole per il giorno dopo e la seconda a -80.
Purtroppo la visibilità non era buona e la grotta dopo i -65 era da armare.
Mentre tre sono tornati a casa domenica io e Claudio siamo rimasti perchè volevamo visitare le sorgenti dell'Oliero, purtroppo le condizioni erano pessime sopratutto la visibilità, a quel punto abbiamo ripiegato sulla sorgente dei Fontanazzi.
Non conoscendola al lunedì abbiamo fatto una immersione esplorativa, per cercare il passaggio della famosa Breccia del GGG.
La Grotta è armata solo dopo la Breccia dove è stata applicata una targa, infatti non conoscendola abbiamo perso tempo a trovarla.
Martedì mattina sveglia alle 8,00 , colazione a San Nazzario e via alla sorgente. Visto che alloggiavamo presso l'ostello del centro rafting,ovvero sopra le sorgenti, il tragitto a raggiungere il punto d'immersione è stato ..........complesso(si fa per dire) infatti il centro ci ha dotato di un stupendo mezzo per portare l'attrezzatura dall'auto alla sorgente, una favolosa cariola,(è la prima volta che uso una cariola per andare a fare delle immersioni).
Vestizione e via diretti, grazie all'immersione del giorno prima siamo riusciti a ragiungere la Breccia abbastanza velocemente, e dopo qualche colpo a destra e a sinistra a passarla, sotto alla profondità di quasi 18 mt si apre una galleria di notevoli dimensioni, armata molto bene, l'ho percorsa per una sessantina di mt circa, l'acqua era abbastanza limpida, dopo averla ammirata per parecchi minuti sono dovuto tornare purtroppo l'aria stava scarseggiando senz'altro questa sarà una delle prossime mete.
Ciao fontanazzi a presto.
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